Categoria: Libri e cultura

  • Trattato sui postumi della sbornia

    Resaca, hangover, guele de bois, kater, na-dorst, hont i haret, jeg har tommermen, mamurluk, kac, persecutie, pojmielye, futsukayoi, cruda. Sono solo alcuni dei nomi nomi con cui viene chiamato il doposbonza nel mondo. In italiano non ha un nome apposito, ma viene definito in funzione di ciò che è avvenuto prima: il doposbronza o i…

  • Il mondo non e` in vendita

    “Se non la smetti ti smonto“. Quelli del McDonald’s non la smisero e José assieme ad altri amici lo fecero: smontarono un McDonald’s. Per questi fatti José Bové venne arrestato e dopo un processo di grande risonanza mediatica scontò una codanna a tre mesi di carcere. Divenuto uno dei simboli della lotta antiglobalizzazione diede alle…

  • Dolce Aprile

    Paolini è capace di provocare emozioni come nessun’altro io conosca. Il racconto è un’arte rara, ma Paolini la distribuisce con tale naturalità e leggerezza da farci chiedere come mai non lo possano fare tutti. Le storie raccontate in Album d’Aprile le ho vissute, e vi posso garantire che erano proprio così, parola per parola, vibrazione…

  • Racconti

    Avevo forse quattordici anni la prima volta che lessi i Racconti di Poe, e rimasi subito colpito dalla chiarezza matematica con cui le cose più terribili venivano raccontate. Edgar Allan Poe, il genio precoce, lo scrittore folle con la moglie bambina, racconta i nostri incubi con la stessa analitica precisione con cui lo scienziato disseziona…

  • Dalle colline

    In piazza Duomo a Monza vengo fermato da un ragazzo nero che vende: lui vende libri. Al primo momento alzo la mano in segno di diniego, poi lui sorride. Quando sorridono io non riesco a resistere, caccio la mano in tasca e allungo cinque euro, lui in cambio mi sventaglia davanti alcuni libretto colorati e…

  • Viale del tramonto

    Joe: “… siete Norma Desmond sì, la famosa attrice del muto; eravate grande.” Norma: “Io sono sempre grande, è il cinema che è diventato piccolo.” Joe: “Lo dicevo io: nel cinema c’è qualcosa che non va.” Norma: “È finito, distrutto! Un tempo col nostro mestiere gli occhi di tutto il mondo erano stregati dal noi.…

  • Giro di vite

    Era qualche tempo che volevo conoscere James, e James non mi ha deluso. Questo racconto gotico, in cui il il terrore, tutto psicologico, è giocato sul non detto e sul non visto, è quasi un balsamo, in un’epoca in cui per stupire si cerca di affollare le situazioni con effetti speciali.

  • Fahrenheit 451

    Questo classico della fantascienza potrebbe ingenerare in quanti lo leggessero oggi una sensazione di deja vu. A parte l’estremizzazione della messa al bando dei libri, tutti gli altri elementi di questo potente racconto ci sono oggi purtoppo familiari: gli schermi televisivi giganti, una vita standardizzata e un grande fratello che ci controlla, ovviamente per il…

  • Il nemico inconfessabile

    Dopo l’esperienza del settantasette, finita la stagione dell’emergenza, la cultura antagonista che caratterizzò un decennio scomparve di colpo, dimenticata o addirittura negata dagli stessi protagonisti. In questo libro Persichetti e Scalzone ci aiutano a comprendere i motivi di questa rimozione e l’anomalia che da allora l’Italia ha incorporato e che ha pesantemente influenzato la vita…

  • A sud di nessun nord

    Scomettitori, ubriaconi, ladri, falliti, prostitute: è un universo di balordi quello che si muove nei racconti di Bukowski raccolti in questo libro. È un’umanità diseredata, che si è arresa di fronte ad un mondo che non li vuole, raccontata non con un romanzo, perchè storie così non durano mai a lungo, ma con racconti brevi…