Uindousicspi 4

Mi sono finalmente arrivati i due DVD di ripristino promessi, li hanno spediti dalla Romania! Dopo aver fatto il mirror della partizione ArchLinux con rsync ho inserito il primo disco e… ho dovuto attendere tre (!) ore prima che il disco fosse ripartizionato ed i file necessari copiati su esso. A questo punto mi ero preparato a riconfigurare il tutto, ma non sapevo ancora cosa mi aspettava.

Al riavvio il computer ha lavorato per un pò, naturalmente senza spiegarmi niente di quanto stava accadendo, poi si è riavviato, poi ha lavorato ancora un pò, poi si è riavviato, poi… Insomma per farla breve dopo altre due ore e undici o dodici riavvii finalmente il computer era pronto per la solita girandola di service packs, antivirus, antispyware ecc., che ha richiesto altre due orette di lavoro.

Con questa prestazione HP ha riperso i pochi punti che aveva guadagnato per merito del loro help desk! Sette ore per configurare un computer penso sia un tempo al di là di ogni comprensione, considerando che, grazie alla mia recente esperienza, non ho dovuto ripetere alcuna operazione.

Al termine di tutto ho quindi ripartizionato il disco, ridimensionando Windows XP, ed in dieci minuti ho riavuto la mia brava console di ArchLinux. Da tutto questo ho imparato che, come potevo immaginare, la sequenza corretta è: prima installare Windows, poi ridimensionarlo e installare il resto. Infatti se Windows, durante l’installazione, sente anche solo l’odore di altri sistemi operativi si offende a morte e si impunta peggio di un mulo!

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *