Categoria: Libri e cultura

  • Il sentiero (e le babbucce)

    Ho letto con piacere Il sentiero delle babbucce gialle di Abdolah Kader. Ci ho ritrovato l’Iran che conosco, i volti che ho visto e le storie che mi hanno raccontato. Il libro racconta la vita di un regista Iraniano, in cui realtà, favola e mito si incrociano e confondono. Inizia infatti con un brano di…

  • Otto vite per un secolo

    Era da un po’ che un romanzo non mi sconvolgeva tanto. Questo racconto delle vite di otto generazioni di donne Georgiane, che spazia nell’ex impero sovietico e tracima fino in Europa, è riuscito a darmi un dolore interiore tale che causava fastidio in certi momenti. La famosa cioccolata calda creata dal patriarca di questa famiglia…

  • Busi a sorpresa

    Dopo le performance dalla De Filippi davo anche lui per perso, e invece riesce a sorprendermi rifiutando un “premio letterario di merda […] che porta il nome di Tatarella, un fascista almirantiano“

  • Certo che sì

    Certo sta male paracadutarsi quando tutti gli altri sono destinati nel giro di qualche decina di secondi a diventare brandelli bruciacchiati, però è preferibile un morto di meno che uno di più, su questo dovrebbero essere d’accordo tutti i filosofi del mondo. Non è che a una festa ci si può gettare sui salatini dando…

  • Annibale

    Paolo Rumiz, grande raccontatore di viaggi, ci porta con questo suo libro dentro la leggenda dell’eroe Cartaginese, il cui mito a più di duemila anni di distanza è ancora visibile nella nostra terra.

  • Goedel, Escher, Bach

    Cos’è l’intelligenza? Saranno mai in grado le macchine costruite dall’uomo di simularla? A queste domande tenta di rispondere Douglas Hofstadter nel libro “Goedel, Escher, Bach“, ma non solo. Lo fa accompagnandoci in un fantastico viaggio attraverso quelli che lui chiama “strani anelli”, le ghirlande brillanti che segnano la linea di demarcazione tra le rassicuranti teorie…

  • La rivoluzione dimenticata

    Secondo quanto viene usualmente insegnato da scienziati e storici il metodo scientifico è un qualche cosa di moderno, che nasce e si siluppa a partire dal XVI secolo, e i pochi esempi di “scienziati” dell’antichità, come Euclide e Archimede, furono solo incerti precursori di una forma di pensiero che solo la nostra epoca avrebbe visto…

  • Una scuola dove la vita si annoia

    Qualcosa di molto simile a quanto dicevo l’altro giorno l’ho trovato nello scritto di Raoul Vaneigem pubblicato da Nazione Indiana: La maggior parte degli uomini non sono stati altro che animali spiritualizzati, capaci di promuovere una tecnologia al servizio dei loro interessi predatori ma incapaci di affinare umanamente la vita e raggiungere così la propria…

  • Etica per un figlio

    Succede ai padri di pentirsi quando, pur avendone l’occasione, non trasmettono al figlio insegnamenti fondamentali per la loro vita. Fernando Savater per rimediare ha scritto un libro in cui spiegare al suo, così come ad altri figli, l’”arte di saper vivere”, come lui definisce quel prezioso concetto che chiamiamo etica.

  • Utopia esatta

    Mi ero perso George Steiner fino a ieri, e me ne dispiace: L’esattezza. La santità dell’esattezza. Il rispetto di se stesso. Gran Dio, Carlo, devi capire quello che cerco di dire. L’Utopia significa semplicemente l’esattezza! Il comunismo significa togliere gli errata dalla storia. Dall’uomo. Correggere bozze.