La riviera ligure in inverno ha un clima invidiabile ma lo spreca tutto in una valanga di cemento e finto paradiso a pagamento. Il centro è tutto un rincorrersi di negozietti, barettini, ristorantini e mille altri …ini assemblati in un’orgia di edifici affastellati a comporre uno spazio congestionato a livelli che neanche a Milano.
L’unico ristorante in cui ci siamo azzardati a penetrare aveva una cameriera simpatica come la Mussolini con Sgarbi e dei prezzi fatti apposta per ridurre sul lastrico le mandrie di vecchietti schiamazzanti che animano la località. “Mai più” mi sembra la descrizione più realistica del mio stato d’animo alla partenza dalla stazione.
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