ArchiLinux goes KDE4.1

Ho scelto il giorno giusto per ammalarmi. Oggi, con un giorno di anticipo
sul lancio ufficiale, KDE 4.1 entra nei repository “extra” di ArchLinux e
quindi da stamane fa bella mostra di se anche sul mio laptop, dove
fino ad oggi stava KDE 3.5.9

Dalle prime prove sembra abbastanza solido e manovrabile. Ho abilitato
gli effetti del desktop (con parsimonia): a bocce ferme il consumo di
CPU è vicino allo zero, ma appena muovo un pochetto il mouse una delle
due CPU schizza al 50%. Ho letto di problemi di performance con le
schede nvidia. dovrò approfondire la cosa.

La gestione del “suspend to RAM” che funzionava egregiamente con la
3.5 ora sembra zoppicante, toccherà verificare. Tra l’altro non
riesco a trovare la gestione del risparmio energetico e autosuspend.

Ho provato ad abilitare Strigi, ma l’ho interrotto dopo dieci minuti di
CPU al 100%. Probabilmente stava solo indicizzando, ma voglio indagare
la cosa prima di rischiare di cuocere la macchinetta.

Ovviamente mi sonon rimasti alcuni aggiustamenti per riavere le
funzionalità che usavo con la 3.5:
– il tema “invisible” di gkrellm non funziona più. Stavo cercando
un’alternativa in KDE ma l’installazione di nuovi plasmoids non sembra
funzionare.
– anche root-tail (come per gnome) non compare più sul desktop.
– Sembra che non esistano più le icone di avvio veloce nella barra di
controllo. Sono sparite?

Ho già notato un’opzione “registra il desktop” che però produce file
cps che sembrano piuttosto ostici da riprodurre. Sto seguendo le
tracce.

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