Un’articolo del Sole 24 Ore, riportato da Stefano, annuncia che Pitti Uomo, in collaborazione con il MIT, utilizzerà nientepopodimeno che un badge in cuoio intagliato, dotato di tecnologia Rfid, per l’accesso agli stand. A me è venuta subito in mente la poltrona in pelle umana, di fantozziana memoria: mi piacerebbe proprio vedere un moderno Fracchia alle prese con il mitico tesserino.
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