Nel suo libro Trame Atlantiche, Sergio Flamigni ricostruisce la storia della loggia massonica Propaganda 2, più comunemente nota come P2, che per più di vent’anni ha pesantemente influenzato la vita politica ed economica italiana.
Flamigni è stato parlamentare del PCI, e fu membro delle Commissioni Parlamentari d’inchiesta sul caso Moro, sulla Loggia P2 e Antimafia. E’ quindi una delle persone più qualificate a guidarci attraverso le trame che videro la loggia comandata dal venerabile maestro Licio Gelli infiltrare tutti gli apparati dello Stato nonchè settori dell’imprenditoria, della finanza e dei mass media.
Apprendiamo dal libro che la massoneria italiana, nata nel diciottesimo secolo, fu messa fuori legge da Mussolini e scomparve per tutto il ventennio fascista. Nel dopoguerra la sua ricostituzione democratica ed autonoma fu impedita dalle forti ingerenze della massoneria nordamericana. Ma la svolta avvenne dopo il millenocentosessantacinque, quando Gelli, ex ufficiale repubblichino, fece il suo ingresso nel Grande Oriente e fu inserito nella loggia P2.
Da questo momento la P2 ebbe un ruolo di primo piano negli avvenimenti che influenzarono pesantemente la vita democratica del nostro paese: il golpe Borghese, la strategia della tensione, il Piano di Rinascita, il caso Sindona, lo IOR di Marcinkus sono solo alcuni dei nomi tristemente famosi per la loro nefasta influenza sulla nostra storia. Per raggiungere gli scopi prefissati nulla venne lasciato intentato: deviazione di apparati dello stato, collaborazioni mafiose e riciclaggio dei loro capitali, utilizzo strumentale delle organizzazioni politiche estermistiche e il controllo dei mass media.
Ed è proprio su quest’ultimo argomento che si scorge una possibile continuità tra la P2 e soggetti politici ancora oggi al potere, tra i quali il nano con la moquette che ritroviamo oggi a capo del nostro governo. Questa opera vi sarà quindi molto utile per capire sia da dove veniamo, sia dove forse stiamo andando.
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