Di contorno alla recente crisi finanziaria ho notato su molti media un affannarsi convulso nello spiegare che le banche sono il centro dell’economia e che un loro naufragio avrebbe trascinato “l’economia reale” (qualunque cosa essa sia) nel baratro. Come mai sono state necessarie tutte queste spiegazioni?
Dopotutto mai come ora i grossi capitali sono riusciti a convolgere anche i più piccoli risparmiatori in una complicità che li lega a loro mani e piedi, nella buona e nella cattiva sorte. Forse finalmente molta gente ha visto l’imperatore, se non nudo, almeno parecchio svestito. Dite la verità: a quanti, anche se in qualche modo compromessi in operazioni finanziarie a rischio, non è venuto il pensiero “muoia Sansone con tutti i Filistei”?
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