Antefatto: con le RSU della mia ditta abbiamo prodotto il primo numero di un giornalino, i cui articoli sono anche disponibili sul blog ospitato dai server di A/I (che ringrazio). Abbiamo quindi deciso di inviare il formato PDF del primo numero (1,11 MB) agli 11 dirigenti dell’azienda.
Dopo un paio d’ore il responsabile IT (che per brevità chiamerò Super Luser alla maniera di Davide) mi chiama con voce piuttosto alterata:
SL: “Guarda che non puoi usare il Lotus Notes per comunicazioni personali!”
Nota tecnica: la nostra azienda usa come client di posta il famigerato LN, che mi fa quasi rimpiangere il buon vecchio guardafuori.
IO: “Ti faccio notare che ABBIAMO scritto da un account ESTERNO, e che il messaggio non era personale”
SL: “Ma al capo del personale è arrivata su LN”
Ecco chi è la spia!
IO: “E come ti aspettavi che arrivasse , col piccione?”
Va bè, il piccione l’ho inventato ora, però ci sarebbe stato bene 🙂
Pausa di alcuni secondi…
SL: “Ma non puoi inviare una mail a 170 persone…”
IO: “Ho mandato la mail solo a 7 indirizzi”
Il gioco del numero inventato lo conosco anche io
SL: “Ma se tutti inviassero email con 300 allegati il nostro sistema…”
IO: “Il mio messaggio aveva UN allegato da UN mega, penso di non aver fatto niente di catastrofico.”
Pausa di molti più secondi…
SL: “Ma è il principio che conta!”
…
Vi risparmio il seguito, in cui il rumore di unghie sui vetri si faceva via via più stridente.
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