Il caso Montesi, la morte di Mattei e la strage di piazza Fontana oltre ad essere tra le più oscure vicende della storia dell’Italia repubblicana, costituiscono anche tre momenti topici della nostra storia politica. Simone Sarasso parte da questi tre misteri e costruisce un noire a forti tinte che ci descrive uno stralcio della vita del nostro paese, come dice lo stesso autore, “per nulla reale, ma plausibile“.
Non aspettatevi rigore scientifico o logica imparziale da questa opera. Simone, pur partendo da fatti comprovati in atti ufficiali e documenti pubblici, lascia che sia la passione e la fantasia a presentare una storia che ricorda molto le atmosfere create da maestri del fumetto come Pratt o Giardino. I colori sono contrastati, senza sfumature così come lo sono i suoi personaggi, sempre schierati senza alcun dubbio da una parte o dall’altra della barricata.
Nel libro si scorge il grosso sforzo di documentazione e ricostruzione, così come la capacità di amalgamare queste vicende complesse in un’opera avvincente. Il risultato vi terrà incollati al libro, pagina dopo pagina, mentre assieme ai protagonisti incontrerete personaggi che, nel bene e nel male, hanno fatto l’Italia di oggi.
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