Come spesso accade, il miglior modo di definire qualcosa è spiegare cosa non è. Per questo motivo ho deciso di scrivere questo decalogo, nell’intento di spiegare cosa Linux significa per me.
Linux non è…
gratis. Linux è libero, che è molto diverso e molto meglio. Il codice è liberamente copiabile e distribuibile, ma non potete aspettarvi che tutta la gente che ci lavora lo faccia solo per la gloria! La maggior parte del software libero lo puoi copiare ed utilizzare liberamente, perchè le idee sono patrimonio di tutti, ma il lavoro va riconosciuto.
Linux non è…
di sinistra, ma nemmeno di destra. Una delle cose che può far innervosire parecchio un appassionato di Linux è tentare di paragonarlo a Che Guevara, ai No-Global o qualsiasi altra icona politica. Linux non è rivoluzionario perchè rende il mondo migliore o risolve i problemi del terzo mondo, ma semplicemente perchè è il miglior modo di fare le cose. Torvalds (il “papà” di Linux) è riuscito ad applicare su scala planetaria quello che prima si faceva a livello familiare o tra conoscenti: è riuscito ad organizzare in libera e gioiosa (a me piace definirla così) collaborazione migliaia di volontari il cui scopo principale è creare qualcosa di bello e funzionante. E ci sono riusciti!
Linux non è…
solo per hacker idealisti. IBM, HP e Dell offrono alle aziende soluzioni basate su Linux sia per i server sempre più potenti che per la scrivania del singolo impiegato, e sempre più aziende grosse e piccole ci investono i loro soldi. Le amministrazioni pubbliche di Germania, Francia, Inghilterra, Svezia, Finlandia, Sudafrica, Cina hanno già deciso di utilizzare Linux, ed altre come India, Peru, USA ci stanno pensando molto seriamente. Purtroppo in Italia le cose si muovono molto lentamente, ma Linux ed i sistemi Open Source hanno ed avranno sempre di più un grosso impatto sul futuro mercato del software.
Linux non è…
difficile. E’ vero che in passato richiedeva un pò di fatica e conoscenza per essere utilizzato, ma oggi puoi inserire il CD e lasciar fare tutto all’installazione. I problemi che potrai incontrare non saranno di più di quelli che potresti incontrare con qualsiasi sistema commerciale. Con la differenza che per risolverli non sei obbligato ad interminabili attese con help desk che ne sanno meno di te, o a sborsare continuamente danaro, ma ti è sufficiente consultare la documentazione e i newsgroup o le mailing list in rete. E, non da ultimo, esistono i LUG (Linux User Group) dove puoi trovare amici disposti a darti una mano. Linux non obbliga alla conoscenza, ma la stimola!
Linux non è..
anti-Windows. Ridurre Linux ad una funzione antagonista è un insulto. Linux, anzi, si dimostra aperto e collaborativo con Windows, oltre che con altri sistemi. SAMBA, per fare un esempio, è un modo per mettere daccordo WinOS con sistemi *nix che funziona spesso meglio dei vari tools proposti da Microsoft. Nei fatti chi si è dimostrato antagonista è stata Microsoft stessa che ha cercato in tutti i modi di sbarrare la strada e rendere difficile qualsiasi ibridizzazione o collaborazione tra sistemi diversi.
Linux non è…
da solo. Esistono molti altri sistemi operativi, FreeBSD, OpenBSD ed altri, ed applicativi, OpenOffice, GNOME, Mozilla ecc. distribuiti sotto licenza GPL (General Public License) Le possibilità di esplorare questa galassia di progetti è quasi infinita. E’ vero che in qualche ramo specifico lo sviluppo è solo agli inizi, ma progetti nuovi sorgono ogni giorno, e quelli esistenti si sviluppano.
Linux non è…
un’applicativo o una distribuzione. Linux non è XWindow o OpenOffice, non è RedHat o Slackware. Linux è il “kernel” (nucleo) che fa funzionare tutto questo. E’ il programma che regola l’esecuzione degli altri programmi ed il loro accesso alle risorse. Le distribuzioni, e ne puoi trovare alcune decine disponibili liberamente o a pagamento, sono una raccolta di programmi (molti dei quali sviluppati all’interno del progetto GNU) assiemati e compilati in modo da ottimizzare la loro compatibilità.
Linux non è…
solo PC-IBM. Linux è anche alpha, cris, ia64, mips, parisc, ppc, s390x, sparc, arm, m68k,s390, sh. Ci sono sviluppatori al lavoro per una grande varietà di hardware: dai cellulari ai palmari alle varie applicazioni per l’industria. Linux gira anche su XBox! Forse in futuro potrai trovare il tuo linux sulla lavatrice o sulla moto.
Linux non è…
immune da virus, ma ti permette di controllare la loro diffusione. Linux non è “Il Sistema Sicuro”, ma è un sistema operativo che ti permette di controllare cosa succede sul tuo computer e chi ne può avere accesso. Ovviamente un utente alle prime armi può aver bisogno di qualche programma in tutto od in parte precostruito, disponibili in quantità sulla rete, ma con una piccolo sforzo puoi diventare padrone della situazione, anzichè farti trascinare come una marionetta. Inoltre i problemi di sicurezza, una volta identificati, vengono subito divulgati e, nella maggior parte dei casi, risolti nel giro di ore o giorni.
Linux non è..
noioso. Chi usa Linux ride di più! Linux fa bene al cuore ed all’anima, Se avete intenzione di usare Linux per qualche nobile scopo, dimenticatelo! Linux si usa per essere contenti non per noiose importanti missioni. Raggiungeteci al BgLUG e ve ne renderete conto!