Aprire l’Ipod Nano
Rimontare l’Ipod Nano
Questa volta a combinare il guaio è stata mia figlia: mise l’Ipod in tasca assieme al mazzo di chiavi, vi si appoggiò da qualche parte e … patatrac! Lo schermo si ruppe.
Fortunatamente non vi erano altri danni. Forte della passata esperienza con il palmare non ci ho pensato due volte e, dopo una breve ricerca, individuai uno schermo che potevo avere a casa per la modesta cifra di 15€, ed un sito con sufficienti istruzioni. Le foto presenti sul sito erano così belle che chiesi a iFixit di poterle utilizzare per questo rapporto, cosa che mi fu gentilmente concessa.
Prima di acquistare il nuovo schermo volevo però verificare se fossi veramente in grado di aprire l’aggeggio, e così mi misi immediatamente all’opera. Per effettuare il lavoro sono necessari:
- l’attrezzo in plastica per aprire il coperchio (usando un oggetto metallico si rischia di rovinare la cassa);
- un cacciavite Philips da 1,5 mm (ma anche uno a taglio serve allo scopo);
- una spatolina di plastica (un cacciavite a taglio funziona, ma si rischia di fare danni)
Aprire l’Ipod Nano
Primo problema: non ero ancora in possesso dell’attrezzo in plastica per aprire l’Ipod, che viene spedito assieme allo schermo. Una squadretta di mia figlia servì egregiamente allo scopo, anche se dopo la cura aveva l’aspetto che potete ammirare qui sotto.
Il fatto è che l’apertura è un’operazione non proprio immediata, anche se semplice.
Dopo aver posto il selettore di blocco in alto su hold bisogna infatti far scorrere su di un lato l’attrezzo, come si vede in foto, per liberare i cinque dentini che fissano il fondo. Finito un lato bisogna ripetere l’operazione sul lato superiore, dove si trova un solo dente, e poi su quello opposto.
Mentre fate questo, se non state attenti, il primo lato si richiude, e vi tocca ricominciare da capo. Non vi innervosite: basta un piccolo errore e l’attrezzo può scivolare all’interno provocando danni irreparabili. Dopo qualche tentativo sicuramente riuscirete a superare questo primo ostacolo.
Una volta rimosso il coperchio posteriore vi si presenta la scheda, fissata per mezzo di tre viti. Le istruzioni dicono che due sono più sottili ed una più grossa, ma quelle che io levai sembravano tutte uguali. Un cacciavitino a croce vi permette di svitarle (anche se io usai uno a taglio).
Sulla scheda trovate appiccicato un piccolo cuscinetto distanziale, e una banda in rame che passa sotto la batteria: non è necessario staccare il primo, mentre dovete sollevare la seconda come mostrato in figura per poter rimuovere la scheda.
A questo punto, facendo leva delicatamente, dovete sollevare la batteria, incollata alla carcassa; la colla usata sul mio Ipod si rivelò particolarmente tenace. Fatto questo potete sollevare la scheda sul fondo per liberare la zona connettori
A questo punto le istruzioni dicono di liberare la scheda dai piedini dello schermo facendolo scorrere come indicato. In realtà lo schermo è solo appoggiato, quindi sollevando la scheda si alza pure questo, rendendo tra l’altro più facili le successive operazioni.
Se avete seguito le mie istruzioni a questo punto vi trovate con lo schermo ancorato alla scheda, ma il coperchio anteriore ancora legato ad essa dalla fascia di connessione della click-wheel Per liberare quest’ultima dovete sollevare la levetta di plastica nera sul connettore e far scivolare fuori la fascia usando preferibilmente una spatolina di plastica per essere sicuri di non fare danni.
Per togliere lo schermo potete ora farlo scorrere fuori dalla scheda e ribaltarlo. Vi è quindi agevole sollevare la levetta di plastica nera sul connettore e liberare la fascia di connessione facendola scorrere fuori.
Ad operazione conclusa avete di fronte a voi i due semigusci e la scheda, che vedete qui sotto ripresa da entrambi i lati, oltre ovviamente allo schermo rotto. Ho evidenziato sulla scheda i due connettori (1 e 2) dove si agganciano le fasce dello schermo e del click-wheel.
Ma, ora che ci penso, non ho ancora acquistato lo schermo nuovo! Di corsa sulla baia cercarlo. L’euro alle stelle rende conveniente acquistarlo oltre oceano; ci vorranno due settimane per averlo, ma sono un tipo paziente.
FFWD due settimane…
Rimontare l’Ipod Nano
Finalmente lo schermo è arrivato, e assieme ad esso l’attrezzo per aprire l’Ipod, oramai inutile per me. Mi accingo subito al riassemblaggio: appoggio lo schermo sulla scheda, collego la fascia e mi accorgo di una brutta sorpresa. I piedini che vedete evidenziati con il numero 2 sono rotti! Lo schermo si trovava in una bustina sigillata e, dato che dentro alla bustina non trovo niente, il danno deve essere avvenuto prima della spedizione.
Scrissi al venditore, il quale rispose che anche con i piedini rotti lo schermo può essere montato: è vero, ma non posso certo fare loro una buona pubblicità! Per il resto il rimontaggio dell’Ipod può proseguire senza ulteriori intoppi. Giro lo schermo sulla scheda e lo infilo tra i piedini di ancoraggio. Fisso la banda del click-wheel al connettore, rimetto la scheda in posizione, avendo cura di posizionare correttamente anche la banda di terra della batteria, avvito le tre viti della scheda e riposiziono la batteria con una leggera pressione per fissarla sulla banda adesiva.
A questo punto bisogna assicurarsi che la posizione del cursore hold corrisponda alla posizione dello switch interno, dopodichè una leggera pressione lungo i lati del coperchio fa ritornare in posizione i denti di ancoraggio. Fatto questo schiaccio il click-wheel e… Oddio non succede niente!
Niente paura, è solo la batteria scarica. Un paio d’ore di carica e il mio Ipod ritorna bello e pimpante 🙂